E con tanta tenacia e tanta passione l’associazione “Regnoli 41” ha intrapreso una sfida che sembrava, ai suoi esordi, impossibile. Riqualificare una delle principali vie del centro storico di Forlì segnata dal degrado e da una triste sequela di negozi sfitti e di abitazioni abbandonate. Oggi l’associazione spegne dodici candeline e, senza ombra di dubbio, quella scommessa l’ha vinta.
Lo dimostra il fatto che, in questi anni, da quando è iniziato questo percorso di ‘rinascita urbana’, hanno aperto una quindicina di nuove attività. Tra negozi, laboratori artigianali, bar e ristoranti, cui si aggiungono i numerosi studi di professionisti che hanno deciso di investire in via Regnoli.
Nata per iniziativa di un piccolo gruppo di residenti, ma non solo, l’associazione Regnoli 41 prende corpo e anima con l’obiettivo di restituire nuova vita a una via storica, ma poco valorizzata, della città. Con pazienza e molta inventiva, nasce e cresce, giorno dopo giorno, un progetto di riqualificazione. Che si traduce in eventi culturali e di aggregazione, mostre, concerti, laboratori di artigianato, performance teatrali, cene conviviali e molto altro.
In breve, prende vita la “Galleria a cielo aperto”. Giunta quest’anno alla decima edizione grazie anche alla collaborazione attiva degli artigiani e dei commercianti della via. In aggiunta, con il contributo del Comune di Forlì e di partner come Banca Mediolanum, Otoplus e Capolupo Innovazioni. Galleria di cui fanno parte per un anno anche le foto premiate nell’ambito del concorso fotografico “Uno scatto per Regnoli” organizzato da Regnoli 41 insieme all’associazione culturale Postcards, cartoline da Forlì.
Alla base lo stesso desiderio: promuovere i valori della socialità, semplice e spontanea, tra vicini di casa, e riscoprire la ricchezza delle relazioni. “All’inizio eravamo un piccolo gruppo di undici persone,” racconta la presidente dell’associazione, Raffaella Orazi. “Non ci conoscevamo neanche ma eravamo animati dallo stesso desiderio. Ridare nuova vita a via Regnoli coinvolgendo residenti e artisti romagnoli sul tema scelto per le diverse edizioni della Galleria.”
Di anno in anno i muri delle abitazioni di via Regnoli si sono trasformati nello scenario ideale – ma anche molto reale – per l’esposizione di opere d’arte pittoriche e scultoree. Muri che sono diventati protagonisti di una street art permanente che ricorda una fiaba metropolitana. Arte sì, ma non solo. Tra gli appuntamenti fissi dell’associazione, che per sei anni ha anche gestito “Arte al monte” nelle sale espositive del Monte di Pietà con più di 30 mostre e oltre cento eventi collaterali. C’è la “Cena a impiatto zero”, l’ultima delle quali si è tenuta nel mese di settembre, in concomitanza con il Festival del Buon Vivere.
Il legame tra l’associazione e il Festival è ben consolidato, con l’intento di promuovere, con modalità diverse ma uguali negli obiettivi, il bene comune. Nonché la coesione come esperienze imprescindibili per fare della bellezza e della sostenibilità azioni concrete di sviluppo. Tant’è che hanno inaugurato insieme nel mese di settembre una nuova sede comune al civico 52 di via Regnoli, uno spazio ‘in relazione’ che intende essere punto di incontro e di riferimento. Aperto tutti i giorni, per gli associati e per i volontari del Buon Vivere. Un luogo che diventa anche sala espositiva, dove attualmente è in corso l’allestimento artistico di Silvana Cardinale e Sergio Catitti.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti,” continua Raffaella Orazi, “anche per le ricadute positive dal punto di vista commerciale, con l’apertura di tante nuove attività, e dal punto di vista residenziale: i forlivesi sono tornati ad abitare in questa via e ora è difficile trovare un appartamento libero.”
Tra i progetti imminenti c’è anche la terza edizione di “Particolari. Incontri straordinari di vite quotidiane”, in collaborazione con l’associazione “Idee in corso” e in programma il 26 novembre 2022, durante la quale case, laboratori e attività commerciali apriranno le proprie porte al pubblico e potranno essere visitati. Ci saranno concerti, pranzi, buffet e mostre lungo via Regnoli, corso Mazzini e Borgo San Pietro.