Maria Laura Palmeri: l’arte della parola

di Lucia Lombardi, foto Beatrice Imperato
La talentuosa Attrice Riccionese Maria Laura Palmeri
“Fare teatro è porsi in una posizione di estrema vulnerabilità, è come volersi mettere ad abitare la zona d’ombra.”

Ha le idee chiare la 35enne riccionese Maria Laura Palmeri, fin da quando a soli 15 anni decide di fare l’attrice. Così orienta la bussola dei suoi sogni verso Milano. Dove nel 2011 viene ammessa alla Scuola del Piccolo Teatro, all’epoca ancora sotto la direzione di Luca Ronconi.

“Mi sento custode di un sapere prezioso. Io e i miei compagni di corso siamo stati gli ultimi a essere formati secondo la vecchia scuola, quella di Orazio Costa. Un grande maestro,” sottolinea Laura. “Teneva più alla nostra crescita che al bene che avremmo potuto nutrire per lui. Pertanto ci metteva in condizioni difficili pur di far emergere tutte le nostre potenzialità.” 

Una Laura ventiquattrenne riceve la consacrazione con un debutto speciale, proprio al fianco di Elisabetta Pozzi nello spettacolo Giovanna D’Arco, per la regia di Andrea Chiodi. “Stare a lungo vicino a giganti come lei, umile e deliziosa, si impara a dare forma a ciò che non ne ha. Guardandola ho attinto a come articolava sulla musicalità della frase, così come la sua dedizione e la capacità di far succedere miracoli in scena.

Successivamente l’ho avuta come insegnante a Parma al Teatro Due durante il corso di Alta Formazione Casa degli artisti, con un focus sul teatro musicale. E mi disse ‘ma tu hai recitato con me, cosa ci fai qui?’.” Ma siccome non si finisce mai di evolvere, dopo la scuola, frequentata in stato interessante, Laura approfondisce lo studio della voce e del canto con il maestro Bruno De Franceschi, affrontando vari repertori, tra cui il suo amato Barocco.

Dopo il diploma al Piccolo, Laura fonda con alcuni colleghi la compagnia Bezo.Art. “A ripensarci mi commuovo,” dice. “Eravamo appena usciti dal Piccolo, dove ci facevano recitare in versi, andammo ad un festival nel nord della Francia dedicato ai classici con una drammaturgia contemporanea, così da quella fascinazione e dal desiderio di prendere in mano le nostre vite organizzammo a nostra volta, per tre anni consecutivi, il Piccolo Festival teatrale a Bagnara di Romagna, il paese di mio marito che non fa l’attore.

Si respirava una energia enorme. Recitai in versi ne Il Misantropo di Molière, in Romeo e Giulietta di Shakespeare nel ruolo di Giulietta, spettacolo che ha debuttato al Lac di Lugano nel Dicembre 2017.” Dal 2019 continua a collaborare con il Teatro Due. Nel 2017 è in scena al Piccolo Teatro. E dal 2021 collabora con il Teatro degli Incamminati. 

Di recente l’abbiamo vista in scena in una performance hi-tech dalla contemporaneità antica che ha abitato con disinvoltura il cantiere dello Spazio Tondelli di Riccione dal titolo Inside me. Dialoghi fallimentari con la natura, per la regia di Yvonne Capece, in cui Palmeri è apparsa possente, come una antica dea, con un sapiente lavoro sulla espressività della parola, alla ricerca di un dialogo di senso tra uomo e natura, per nulla scontato. Peraltro, Laura ha intrapreso con la regista un ottimo sodalizio che la porta a Forlì in gennaio 2025 con Frankenstein, produzione Elsinor. Al lavoro teatrale affianca l’attività di speaker e doppiatrice, occupazioni che richiedono una grande professionalità e che vanno ad arricchire la carriera, in quanto è necessario aprirsi anche ad altri ruoli.

Antonio Latella, uno dei suoi registi preferiti, l’aveva scelta per Santa Estasi. “Sarei dovuta stare fuori casa per un anno ma ho seguito il cuore e mi sono sposata.” È una professionista di grandi passioni e consapevolezze. “Per fare l’attore servono i nervi saldi,” dice Maria Laura Palmeri. “In quanto il teatro porta alla luce i propri limiti. L’arte inizia lì dove molli le redini e fai entrare l’intuizione e succede qualcosa che il tuo cervello non controlla, un rischio che può fare paura. Ma fare teatro deve mantenere un aspetto di rischio.”

Maria Laura Palmeri: l'arte della parola
In questi scatti, l’attrice riccionese Maria Laura Palmeri.
Maria Laura Palmeri: l'arte della parola
Pubblicato su Rimini IN Magazine 04/24, chiuso per la stampa il 31/10/2024

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