Cbweed e la canapa in franchising

di Paola Francia
Il franchising di successo di Cbweed che punta sulla canapa si apre a nuovi mercati
La svolta arriva sull’isola di Koh Samet, isola semideserta del Golfo della Thailandia, dove a partire dal mese di marzo del 2020 resta per quattro mesi, in una permanenza ‘forzata’ che coincide con il periodo più duro della pandemia.

È qui che Riccardo Ferrini, 37 anni, originario di Predappio e Ceo di Cbweed – realtà forlivese specializzata nella produzione e vendita di prodotti a base di cannabis light – matura una nuova idea di business. Che lo porterà, nel giro di poco, a espandere la catena in franchising fino a raggiungere il traguardo di oltre 100 punti vendita, in Italia e in Europa. Tanto da essere inserita nelle classifica dei Leader della crescita stilata da Il Sole 24 Ore che prende in considerazione le piccole aziende capaci di competere a livello europeo.

Cbweed, il cui nome deriva da un gioco di parole. Che associa il Cbd o cannabidiolo (fitomolecola estratta principalmente dai fiori e dalle foglie delle piante di canapa impiegata in diversi ambiti, dalla nutraceutica alla cosmeceutica) e weed (erba). Nasce del 2017, con l’apertura del primo negozio in corso Garibaldi a Forlì.

Un progetto imprenditoriale che prende corpo dall’idea di nove professionisti appartenenti a diversi settori ma con una passione comune. Quella per la canapa e per i suoi svariati utilizzi. Ed è così che, dopo l’apertura del primo shop ufficiale a Forlì, nello stesso anno si susseguono in poche settimane diverse inaugurazioni in tutta l’Emilia-Romagna. E non solo.

Una crescita che si proietta velocemente sui mercati europei. E che ad oggi vanta diverse collaborazioni con i Paesi dell’Est Europa come Polonia, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia. E nell’ultimo anno anche Francia e Spagna, dove sono presenti 25 negozi a marchio Cbweed.

“Quando sono arrivato a Koh Samet per una vacanza avevamo già aperto una ventina di negozi,” racconta Riccardo Ferrini. “Lì ho avuto quattro lunghi mesi per riflettere e rivedere, con calma, l’approccio e una nuova mentalità nella gestione delle attività. Quando sono tornato, dopo aver aperto un nuovo punto vendita a Cesenatico, è arrivata la svolta.”

Per un progetto che nasce, un po’ per caso. Durante una cena tra un direttore di banca, un commercialista, un coltivatore, un grafico e altri professionisti che hanno incrociato competenze ed esperienze diverse, ma complementari, e che oggi portano avanti l’attività.

Cbweed commercializza oltre 200 prodotti. Dai fiori classici di cannabis, agli oli anti stress indicati per il sonno e per combattere l’ansia. Ma anche alimenti biologici prodotti in Emilia-Romagna, come la piadina romagnola a base di farina di canapa e 11 tipi diversi di tisane.

Poi c’è la parte riservata alla cosmetica per il benessere e la cura della persona. Il cannabidiolo è infatti noto per le sue proprietà antalgiche e antinfiammatorie, utile per combattere lo stress e nel trattamento dell’insonnia.

“La nostra forza è la ricerca,” continua il Ceo. “Per questo facciamo costanti investimenti per creare nuovi prodotti da immettere sul mercato. Anche grazie alle collaborazioni con le principali aziende del territorio con le quali produciamo la cioccolata con i semi di canapa e la biscotteria.”

Una ricerca che viene portata avanti dal Growers Department, ramo d’azienda nato nel 2018 che lavora alla produzione e sviluppo dei fiori di cannabis light. Creato per avere un controllo totale e completo della propria filiera. La realtà forlivese ha ottenuto vari riconoscimenti: dopo il premio ‘Best Brand’ ricevuto nel 2022, è stata premiata alla sesta edizione del ‘Canapa Mundi’ di Roma, una delle fiere più importanti a livello nazionale e internazionale per il settore della cannabis light, per il miglior stand dell’evento.

cbweed e la canapa in franchising
In apertura, la squadra Cbweed e sopra alcuni premi e menzioni speciali ricevute.

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