Resterà aperta fino al 15 dicembre la mostra collettiva della Fondazione Sabe per l’Arte di Ravenna: Fotografie e femminismi. Storie e immagini dalla Collezione Donata Pizzi, a cura di Federica Muzzarelli, che mette in dialogo il lavoro di diverse generazioni di fotografe e artiste italiane degli ultimi cinquant’anni.
Il percorso è articolato in quattro i nuclei tematici: Album di famiglia, Identità di genere, Stereotipi e spazi domestici, Ruoli e censure sociali.
Ingresso libero. Fondazione Sabe per l’Arte.
I lavori di artiste storicizzate come Liliana Barchiesi, Lisetta Carmi, Lucia Marcucci, Paola Mattioli e Tomaso Binga, saranno accostati a quelli delle più giovani Martina Della Valle, Giulia Iacolutti, Moira Ricci, Alessandra Spranzi e Alba Zari.