Tradizione, gentilezza, visione giovanile, nuove prospettive: sono queste le qualità sinergiche e le caratteristiche distintive che fanno di Paolo Bartorelli e del suo staff la differenza e della Gioielleria Bartorelli uno dei più splendidi e inestimabili spazi della città.
Romagnolo di origine, Paolo Bartorelli può dirsi ormai cittadino pesarese d’adozione a tutti gli effetti: era il 20 gennaio del 1990 quando Bartorelli rilevò l’allora ex gioielleria Herschak, e da anni le vetrine della sua boutique di preziosi riluccicano in via Branca e la illuminano di rara e singolare bellezza.
Sempre attivo e attento alle attività della città, Bartorelli organizza periodicamente nella sua Gioielleria eventi di insolita risonanza ed eleganza. La recente e riuscitissima serata fatta in anteprima su tutte le altre località italiane è stato un appuntamento di grande richiamo: dopo Milano, infatti, nella nostra città è stata presentata la nuova collezione My Happy Hearts della Maison Chopard in un ambiente allestito come un giardino incantato.
Ma da incanto sono anche gli altri eccellenti marchi che la Gioielleria Bartorelli propone alla sua clientela per un’ampia possibilità di scelta tra i più raffinati e preziosi brand: in primis Rolex e poi Cartier, Bulgari, IWC, Tudor, Gucci Damiani, Pomellato, Dodo, Benini, Longines.
Tutta da scoprire è anche la linea personalizzata di gioie e tesori esclusivi: le creazioni Paolo Bartorelli Gioielli realizzate con la passione e l’amore per il proprio lavoro.
Paolo Bartorelli, non finisce di stupire. Le sue idee, i suoi progetti, sono proiettate in un futuro sempre più radioso. Quale?
“I miei figli sono ancora ragazzi, ma sto pensando al loro futuro in azienda e a quello della clientela emergente. I clienti giovani hanno visioni innovative ed evolutive. Perciò i miei obiettivi sono finalizzati a garantire loro strategie stabili e visioni commerciali fattibili e attuabili a medio termine.”
Qual è il successo della Gioielleria Bartorelli?
“Credo che sia la sintonia collaborativa, la consapevolezza dello stato delle cose e dell’andamento del mercato e la preparazione professionale che tutto lo staff dimostra. Sono collaboratrici e collaboratori che lavorano con me da più o meno lungo tempo; sono tutte ottime persone e sono orientate al comune fine di sostenere l’azienda, al supporto reciproco e alla grande attenzione e disponibilità nei confronti della clientela.”
Come vanno le vendite in questo ‘enigmatico’ tempo?
“Siamo consapevoli dei momenti difficili che il mondo attraversa. Tuttavia sono positivo: le vendite vanno bene. I prodotti di marca sono sempre richiesti e la clientela, di questi tempi, è tornata ad apprezzare i gioielli classici, le pietre preziose, la raffinata bellezza che persiste nel tempo. La clientela è cambiata. Tutto cambia sempre e lentamente, impercettibilmente, e per questo motivo il mio prossimo progetto è mirato ai giovani.”