LiberaMusica, solstizio musicale

di Elisabetta Marsigli, foto Luca Toni
L’associazione LiberaMusica Ospita Il progetto Internazionale Seyo 2024
È nata a Pesaro nel 2015 con l’obiettivo di creare un collegamento fra il mondo della cultura, dell’infanzia e del sociale attraverso la musica e la possibilità che il maggior numero possibile di bambini e bambine possa praticarla attivamente.

L’associazione LiberaMusica, fin dalla sua nascita, ha attivato numerosi corsi di musica pomeridiani, coinvolgendo più di 200 bambini e bambine ogni anno, da 0 ai 18 anni. Non è un caso, quindi, che ospiti uno degli eventi internazionali più importanti del mondo.

Dopo Madrid, la prossima edizione del grande progetto internazionale SEYO, Sistema Europe Youth Orchestra 2024, dal titolo emblematico di Song for the Earth, sarà il 20 luglio al Cantiere Rossini di Pesaro, Capitale Italiana della Cultura.

Un progetto che impegnerà un’intera grande orchestra giovanile che soggiornerà a Pesaro per una settimana. 150 musicisti tra i 10 e i 18 anni, provenienti da tutta Europa con i loro insegnanti, che suoneranno insieme per abbattere le barriere sociali e contrastare il cambiamento climatico. 

“SEYO coinvolge ragazzi che condividono principi quali l’uguaglianza e l’inclusione,” spiega Chiara Galli di LiberaMusica. “Piccoli germogli che diventano alberi bellissimi. Come i bambini e le bambine che da piccolissimi hanno iniziato il percorso con noi e stanno diventando musicisti.

Nel desiderio di proporre un cambiamento concreto, abbiamo chiesto ai ragazzi che verranno qui di raccontarci cosa accade a livello climatico nei loro paesi. Perché, oltre a suonare insieme, vorremmo anche raccontare tutto questo.”

Da fine febbraio a luglio, la preparazione all’evento ha prodotto un susseguirsi di eventi organizzati da LiberaMusica per coinvolgere il territorio. E accompagnarlo in modo consapevole e attivo verso l’appuntamento di luglio al Cantiere Rossini.

“È un progetto che riguarda la comunità. E per questo abbiamo coinvolto scuole e associazioni ambientaliste. Ci è venuto spontaneo mettere in relazione la musica, il sociale e l’ambiente, argomenti che toccano da vicino tutti noi. Ma soprattutto i bambini,” spiega Galli.

Dagli incontri sulla ‘natura della musica’ alla creazione di un giardino amico degli insetti impollinatori. Dal legame tra la scienza e il sociale alla maratona creativa Climathon che coinvolge due scuole superiori del territorio. Il Liceo Musicale Marconi e l’Istituto Alberghiero Santa Marta, per affrontare la sfida al cambiamento climatico proponendo soluzioni pratiche e costruttive.

Inoltre, nel giorno del solstizio d’estate, i giovani musicisti di LiberaMusica parteciperanno a un campeggio musicale, dove faranno esperienza del cosiddetto sound walking, una passeggiata sonora in cui ci si concentra sulla percezione di ogni singolo rumore che arriva dall’ambiente naturale circostante. Durante il Summer Camp, dal 13 al 21 luglio, con i componenti di SEYO è prevista anche la proiezione del film Io capitano di Matteo Garrone, premiato al Festival di Venezia 2023 con il riconoscimento Green Drop Award per la sostenibilità ambientale.

Hanno già dato la loro adesione 18 Paesi europei, più una delegazione dal Perù e una da Boston. Diciassette, fra musicisti e direttori coinvolti, provengono da orchestre ed enti europei come il Maggio Musicale Fiorentino, il Mozarteum di Salisburgo, l’Orchestra di Lucerna, la Netherlands Philharmonic Orchestra, la Royal Opera House di Londra. Tanti artisti di fama internazionale al servizio di un progetto importante, dedicato ai ragazzi, all’educazione e all’importanza della musica come strumento di cambiamento sociale.

LiberaMusica, solstizio musicale
Qui sopra, Chiara Galli, coordinatrice di LiberaMusica; nella foto in apertura, insieme al team dell’associazione LiberaMusica.
Pubblicato su XX IN Magazine XX/XX, chiuso per la stampa il XX/XX/XX

Condividi l’articolo: