Marcantonio, arte iconica

di Barbara Baronio, foto Marco Onofri
Un talento innato per la creazione di oggetti ironici e sculture diventate icone
Originario di Massa Lombarda e residente a Cesena, Marcantonio è tra i maggiori designer italiani. Con opere iconiche, vanta collaborazioni con grandi nomi internazionali e un percorso autoriale e artistico legato all’autoproduzione.

Per Marcantonio niente è mai abbastanza. Ha fatto del suo percorso professionale un cammino di grandi scoperte e riscoperte. Amante del bello e del gentile, la sua opera parte sempre da un ideale. Senza il quale non riesce nemmeno a ipotizzare di intraprendere una progettazione.

Con lui arte ed emozione vanno di pari passo. Ma soprattutto è nel saper offrire una definizione chiara di quello che crea che sta la forza delle sue opere ‘senza tempo’. 

Ecco Marcantonio (al secolo Marcantonio Raimondi Malerba), designer originario di Massa Lombarda, dove è nato nel 1976, ma da anni residente a Cesena. Ad oggi collabora con grandi nomi del design nazionale e internazionale come Seletti, Qeeboo, Scarlet Splendour, Natuzzi, Opinion Ciatti, Slamp, Mogg. E ancora Altreforme, Nodus, Scapin Collezioni e Anthropologie.

A partire dalle sue opere uniche scelte da Armani per i suoi showroom sparsi nel mondo, passando a quelle che portano la sua firma e riconoscibili al primo sguardo. Come la Monkey Lamp e il vaso a forma di cuore. Marcantonio è tra i maggiori designer italiani in continua ricerca e sempre pronto a stupire. Parallelamente alle sue collaborazioni questo giovane creativo romagnolo persegue un percorso autoriale e artistico legato all’autoproduzione, a cui si aggiungono numerose incursioni nell’interior design.

Marcantonio si è formato all’Istituto d’Arte Severini e all’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Un percorso artistico che ha influenzato il suo approccio al design, dove l’aspetto creativo e quello della produzione industriale si intrecciano continuamente.

Amante della luce – elemento che lo rimanda al sole, al fuoco e alla luna, che evoca in lui l’infinito ed è capace di ricreare diversi mondi – Marcantonio l’ha scelta come la protagonista di una delle sue ultime creazioni: la Window lamp presentata alla Milano Design Week 2023.

“La Window per Seletti,” racconta Marcantonio, “è nata dall’intuizione di collegare le grafiche del cielo di Seletti con la luce. Il cielo di Seletti rimanda a Magritte ed è molto pop, genera un’atmosfera surrealista e poetica che va al di là delle definizioni. Quando Seletti mi ha espresso la volontà di voler tentare di racchiudere il suo cielo in un prodotto, mi è venuta l’idea di creare un’ironica apertura verso l’esterno.”

Così sono nate le sue nuove lampade. Dalla loro bianca cornice, led di ultima generazione, Marcantonio trasforma in modo onirico gli ambienti. Portando dentro casa un cielo splendente anche nel cuore della notte e offrendo l’illusione di poter osservare dalla finestra un cielo luminoso. 

Marcantonio è giunto a Cesena nel 2006, dove per sette anni ha vissuto di arte pura. “Un periodo prezioso e incredibile in cui ho potuto vivere una mia dimensione artistica e mi sono approcciato al design.”

Marcantonio, molto abile nell’arte scultorea, ha saputo sfruttare questo suo talento innato per la creazione di oggetti ironici e sculture che sono diventate icone. E che permettono di identificarlo immediatamente. Uno degli ultimi suoi progetti per Armani, casa di moda con cui Marcantonio collabora da tempo, lo sta riportando al suo primo amore: la scultura.

In occasione di Art Basel di Miami Beach 2022, infatti, Giorgio Armani nella presentazione della sua nuova collezione ha scelto di affiancare le sue creazioni alle opere di Marcantonio. Quattro gigantesche sculture blu raffiguranti coppie inconsuete di animali che sono state posizionate in punti strategici del Miami Design District. Si tratta di un manifesto visivo che affronta il tema della diversità.

“Queste coppie eccezionali di animali,” spiega Marcantonio. “Sono in grado di fare ciò che noi facciamo con difficoltà. Amare ciò che è diverso, oltre le naturali logiche di sopravvivenza. Oltre il concetto di preda e cacciatore, di forte e debole, di grande e piccolo, oltre la specie. In un panorama saturo di proposte deliranti e di infiniti stili sono convinto che l’Arte debba unire più che dividere.”

La collaborazione con Armani sta proseguendo. In occasione di una recente presentazione moda sulla neve è stato presentato un Orso con una civetta artica. Mentre per questa estate Marcantonio sta lavorando a un’altra scultura che sarà destinata a un evento di Armani a Shangai.

Le sue sono creazioni esclusive e sono spesso molto richieste. “Da sempre vi è il desiderio di poter custodire un’opera tutta propria. Ma anche una lampada come la Inner Glow, la bambina che racchiude tra le mani una sfera di luce, anche se è stata prodotta più e più volte, è stata scelta dalla Saatchi Gallery di Londra che se n’è aggiudicata l’idea.

Si tratta di un’opera dove scultura e design si uniscono. E che è stata ritenuta prima di tutto un’opera d’arte. Tanto da essere inclusa nel Gallery Store della galleria londinese come espressione d’arte funzionale, che vuole celebrare quel bagliore, quell’energia interiore che fa brillare i desideri, fa risplendere i segreti e le cose piccole.”

L’opera di Marcantonio in questi anni si è sviluppata grazie anche a un team molto giovane che aiuta l’artista nel monitoraggio dei suoi progetti. Nuova è la collaborazione di Marcantonio con l’azienda cesenate Cangini&Tucci.

“Questa realtà che lavora con il vetro borosilicato e quello soffiato ha attirato la mia attenzione. Insieme abbiamo progettato Frequency. Una lampada lineare a led realizzata interamente in vetro soffiato che ho creato immaginandola come un fascio luminoso in viaggio nello spazio.”

Un successo inaspettato perché Frequency ha vinto un prestigioso premio di design in Germania che le è stato assegnato dal German Design Council nell’ambito della Fiera dedicata all’illuminazione che si tiene ogni due anni a Francoforte.

Spesso impegnato su diversi fronti, di recente Marcantonio ha ideato una mazzetta di 70 colori per il Gruppo Ivas. Ha intenzione di ampliare l’autoproduzione e sta attivando una collaborazione con una Galleria di Venezia per delle opere in bronzo.

Successi e riconoscimenti costituiscono ovviamente per l’artista romagnolo una grande soddisfazione e orgoglio di cui però si dimentica in fretta perché in continua ricerca. “Soggetti come le Giraffe in love o il vaso a forma di cuore, il Love in bloom anche in versione kintsugi (ossia con venature d’oro) di certo sono idee vincenti che mi hanno permesso di essere riconosciuto in tutti il mondo,” racconta Marcantonio.

Marcantonio, arte iconica
Sopra, Marcantonio ritratto insieme ad alcune delle sue opere di design realizzate con collaborazione con grandi brand. Qui sotto, l’opera Grande Anima, realizzata per sensibilizzare sulla difesa degli oceani. Segue uno scatto di Gorilla and Goose, una delle coppie di animali della serie Love.
Marcantonio, arte iconica
Marcantonio, arte iconica
“Ho raggiunto livelli che neanche avevo il coraggio di immaginare, ma non mi fermo, la mia spinta è la pretesa di continuare ad avere idee vincenti, perché sarà solo l’idea a determinare se un’opera durerà per sempre.”
Pubblicato su XX IN Magazine XX/XX, chiuso per la stampa il XX/XX/XX

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