Nicoletta Moscato contro vento

di Paola Francia
Life coach su due ruote
Lei lo chiama lo ‘stappo’. Per Nicoletta Moscato, 49 anni, forlivese, andare in bicicletta è più di una passione sportiva: è un gesto liberatorio, quasi catartico.

 “La mia bici è il mio coaching,” dice Nicoletta Moscato. “Una forma di meditazione. Quando sono in crisi mi concentro sulla strada, meglio se in salita. E in quel momento la mia mente si libera e tutto si fa più chiaro. Non a caso in bici ho preso una delle decisioni più importanti che riguardano il mio futuro lavorativo.”

Quella di chiudere l’attività che ha gestito per 10 anni, il negozio di abbigliamento femminile Facciadastile in via Monari a Forlì. E di intraprendere un nuovo percorso professionale come ‘life and business coach’. “Ho frequentato la scuola di counseling e quella di coaching. D’ora in poi il mio compito sarà quello di accompagnare le persone a focalizzare i propri obiettivi e a liberare le proprie potenzialità inespresse. Nella vita e nel lavoro. Un po’ come la bicicletta ha fatto con me.”

Una decisione maturata sulle due ruote, quelle che in questi anni l’hanno portata a percorrere migliaia di chilometri in perfetta solitudine, avendo con sé solo lo stretto necessario. In percorsi a tappe su strada anche per 12 ore a fila, tra salite e sterrati. 

“Ho cominciato subito dopo il lockdown iniziando con piccoli tragitti in mountain bike lungo il fiume,” racconta Nicoletta. “Avevo bisogno di sentirmi libera e a contatto con la natura. E in quel momento ho capito che andare in bicicletta per me aveva un significato esistenziale e introspettivo.” 

Dopo sei mesi si iscrive al Romagna Trail in bickepacking. 420 chilometri e 9mila metri di dislivello in 4 giorni, con partenza da Cervia e ritorno, su sentieri e strade bianche attraversando Acquapartita, Bagno di Romagna, San Leo e i colli cesenati.

“Non avevo nessuna preparazione atletica eppure ce l’ho fatta e ho capito che quella era la mia dimensione ideale,” racconta. E così, nell’estate del 2023, il salto di qualità con la Milano-Parigi. 12 giorni in sella – sempre rigorosamente in solitaria – per un totale di 1.200 chilometri e 7.700 metri di dislivello.

“Un viaggio meraviglioso, fatica compresa. Ricordo in particolare l’arrivo al Passo del San Gottardo,” racconta. “10 chilometri di salita con tornanti strettissimi fatti di sampietrini, a ogni chilometro ero ferma ma una volta in cima sono rimasta davvero senza fiato per il suo fascino e la sua bellezza. Un viaggio in cui tutto è andato secondo programma.”

Non così a fine gennaio, quando Nicoletta decide di alzare l’asticella nel tragitto Valencia-Madrid-Lisbona, 1.300 chilometri in 10 giorni. 

“Un’esperienza difficile che mi ha messa a dura prova fino a farmi dire che sarebbe stata l’ultima. Mi aspettavo di trovare temperature gradevoli invece ho sofferto il freddo, con pioggia, neve e raffiche di vento che mi scaraventavano contro i guardrail, lungo centinaia di chilometri di ‘deserto’ tra una città e l’altra. Sembrava il Texas.

Il terzo giorno, nella tappa da 200 chilometri, mi sono ritrovata in mezzo al niente perché la mia traccia Gps mi aveva tradita e, non parlando lo spagnolo, non sono riuscita a chiamare un taxi che mi riportasse in hotel. Ecco, in quel momento ho dovuto fare appello a tutte le mie risorse per continuare la corsa.”

Senza mai demordere. Una nuova avventura ad agosto l’ha infatti portata, sempre in sella alla sua Gravel, da Genova a Barcellona, in un percorso di 1.300 chilometri e 6.000 metri di dislivello nell’arco di 10 giorni, ma questa volta con una variante: la tenda. Facendo tappa, non in alberghi ma nei campeggi disseminati lungo il percorso, “una modalità nuova che ho voluto sperimentare e che mi ha consentito di avere più libertà di movimento.”

“Quando dico che la bici è il mio coaching,” conclude Nicoletta Moscato, “intendo dire che è stato lo stimolo per trovare nuove risorse e nuove energie per superare le mie paure, cambiando prospettiva di vita con una nuova determinazione.

(continua…)

Nicoletta Moscato contro vento
In queste immagini, la life coach Nicoletta Moscato durante i viaggi In sella alla sua Gravel.
Nicoletta Moscato contro vento
Nicoletta Moscato contro vento
“Un’esperienza che è stata e che sarà fondamentale anche per il mio futuro professionale.”
Nicoletta Moscato contro vento

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