Tutto è iniziato tramite una video call, a cui è poi seguito l’incontro di persona a Kensington Palace a novembre. Location d’eccezione per il servizio fotografico realizzato da Paolo Roversi, la serra dei giardini di Kew Gardens a Londra.
La seduta ha richiesto circa quattro ore di lavoro, anche per l’emozione di Kate abituata a essere fotografata, ma non a posare per un solo fotografo. Il risultato?
Tre ritratti in cui Kate appare incredibilmente contemporanea, come mai prima. Si stenta quasi a riconoscerla negli scatti, due in bianco e nero e uno a colori. La futura regina d’Inghilterra si mostra diversa dal consueto. I capelli sciolti e naturali, un luminoso sorriso e un filo di trucco che ne evidenzia lo sguardo intenso. E non più formale e austera, nell’outfit e nell’acconciatura, con il make-up sobrio elegante per ogni occasione.
Nella foto in bianco e nero e di profilo, romantica ed eterea, per alcuni ricorda la Principessa Sissi, per altri un po’ Angelica del Gattopardo di Visconti. Nella seconda foto in bianco e nero, appare poi più regale con un abito di organza, quasi da ballerina. Nella terza a colori, dove indossa un bell’abito rosso, Kate è un’esplosione di forza e coraggio.
E proprio quest’ultima è la foto più apprezzata dal marito William e dai figli. I tre ritratti realizzati da Paolo Roversi sono entrati a far parte della collezione permanente della National Portrait Gallery di Londra, della quale la duchessa di Cambridge è madrina ufficiale. Sono frutto di un’accurata selezione fra 250 scatti, quasi tutti in bianco e nero, che dopo una prima scrematura di Roversi sono diventati settanta. Poi è stata Kate a scegliere le sue dieci preferite, per arrivare infine alle tre prescelte.
“Realizzare gli scatti ufficiali per i 40 anni della duchessa è stato un vero onore per me, un momento di pura gioia e un’esperienza ricca e profonda che non dimenticherò mai,” ha affermato lo stesso Paolo Roversi che ha aggiunto un altro importante tassello alla sua già blasonatissima carriera.
Considerato uno dei più celebri fotografi di moda dallo stile più personale e facilmente riconoscibile, il 74 enne ravennate – che vive a Parigi dal 1973 – ha collaborato con celebri case di moda. Da Valentino a Christian Dior, da Yves Saint-Laurent a Comme des Garçons, da Romeo Gigli a Yohji Yamamoto. Da Giorgio Armani a Givenchy, da Alberta Ferretti a Hermes. Ha realizzato numerose copertine di prestigio fra cui Vogue, Marie Claire ed Elle.
Tra i più prestigiosi progetti, rientrano anche il calendario Pirelli 2020 e Zara Atelier. Sotto il profilo tecnico, è stato il primo fotografo a usare la Polaroid formato 20×25, dando il La a nuove sperimentazioni caratterizzate dall’uso di una luce intensa e incisiva, di grande impatto espressivo.