TEDx mania

di Paola Francia
Da Cesena, il format si diffonde e fa il tutto esaurito
“Idee che meritano di essere diffuse.” Con questo spirito nasce il programma di eventi TEDx che ha l’obiettivo di riunire uomini e donne provenienti dal mondo della cultura, del cinema, della medicina e in generale esperti di tutto lo scibile umano, per favorire la contaminazione del pensiero su una grande varietà di argomenti.

Il TEDx nasce come emanazione del più conosciuto TED – Technology Entertainment Design, la comunità globale per la diffusione delle idee proposte sotto forma di brevi ma potenti talk di 15 minuti. Istituita nel 1984, ancora oggi è punto di raccolta delle migliori menti di tutto il mondo, in grado di contagiarlo con idee innovative, “capaci di cambiare gli atteggiamenti, le vite e in definitiva il mondo.”

Una formula, quella degli eventi disseminati a livello locale, che sempre più si sta diffondendo anche nel territorio romagnolo. A partire dal 2016, quando a Cesena per la prima volta si sperimentò con successo l’organizzazione su base volontaria del primo TEDx Cesena.

Un successo replicato nel mese di novembre al Teatro Bonci, per la settima edizione. Che ha visto la partecipazione di oltre 700 persone arrivate per assistere agli otto speech sul tema prescelto, Abracadabra. Termine che evoca qualcosa di magico e imprevedibile. E condensa le grandi sfide dell’uomo alle soglie del terzo millennio. In un mondo in cui nonostante l’alleanza con la scienza e la tecnologia, molte restano le domande in cerca di risposte.

Sul palco si sono alternati l’esperto di diplomazia culturale e di economia della cultura Luca Baraldi, il linguista Andrew Campbell Halavais. Lo psicologo e consulente di comunicazione d’impresa Giovanni Siri, la zoologa, scrittrice e esperta di lupi Mia Canestrini. E il mentalista Francesco Tesei.

La prima edizione di TEDx Forlì si è tenuta nel mese di febbraio, quando sul palco del Teatro Il Piccolo si sono alternati pensatori, innovatori e creativi. Dalla medicina alla tecnologia, dall’arte all’economia, sul tema Fuoco che arde.

Un’esperienza replicata il 3 febbraio 2024 al Teatro Diego Fabbri, con speaker provenienti dal mondo della cultura, del cinema, passando per la medicina, la musica e il nonprofit che interverranno sul tema prescelto per la seconda edizione, Desidèri. “Il desiderio è il motore della vita umana,” scrivono gli organizzatori.

“Gli esseri umani non smettono mai di desiderare, perché è il desiderare che ci fa muovere e vivere. I nostri speaker, con le loro storie, i loro episodi di vita, le loro provocazioni, i loro punti di vista innovativi, le loro scelte, ci porteranno al cuore della ricerca. L’essere umano e i suoi desideri, con i suoi interrogativi, e la sua ricerca di risposte.”

Si alterneranno sul palco del Fabbri lo scrittore e creative director Paolo Stella, la professionista del nonprofit Chiara Blasi. L’attore, autore e regista Giovanni Scifoni, la bioeticista Silvia Camporesi, il nutrizionista e divulgatore Iader Fabbri. La fondatrice del Festival del Buon Vivere Monica Fantini, lo psicologo del lavoro Terenzio Traisci e la cantautrice MonnaElisa. 

Il fenomeno TED è arrivato infine anche nella città artusiana. Nel mese di novembre, ha ospitato all’interno della rassegna di eventi Radici future la prima edizione di TEDx Forlimpopoli. Al Teatro Verdi dal titolo Mangiare ieri, oggi e domani, organizzata dall’associazione Boa aps e con la collaborazione di un gruppo di giovani volontari.

TEDx mania
In apertura il TEDx Cesena al Bonci. Qui sopra, l’edizione forlivese al Piccolo.
Nella città natale di Pellegrino Artusi il tema non poteva che essere ispirato al cibo, primordiale canale di comunicazione e di socializzazione.
Pubblicato su XX IN Magazine XX/XX, chiuso per la stampa il XX/XX/XX

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