Vitignanostock: sound emergente

di Anna Chiarini
Al Parco urbano di Forlì musica e solidarietà con Vitignanostock
La musica è tornata a suonare in uno dei luoghi del cuore di Forlì duramente colpiti dagli effetti dell’alluvione. Ricordi di un weekend di fine estate che ancora risuonano nel nostro cuore.

 È Vitignanostock il festival musicale dedicato alle band emergenti che si è tenuto alla Collina dei Conigli nel cuore del Parco Urbano di Forlì, dal 1 al 3 settembre. Evento che lo scorso anno ha raggiunto un pubblico di circa 5.000 persone. 

La manifestazione giunta all’edizione numero 14, è nata da un’idea di giovani musicisti – oggi riuniti nell’Aps Socialbeat – capitanati da Federico Compagnone e Guido Tasselli. E vede la direzione artistica di Marcella Pappiani e Mirko Corbara, che hanno selezionato le oltre 450 candidature arrivate e curato il programma musicale. L’evento è patrocinato dal Comune di Forlì, Assessorato alla Cultura. 

L’edizione 2023 è stata densa di novità: una serata in più, con il palinsesto ampliato e un programma raddoppiato. “Quest’anno,” commenta Alessia Sacco di Vitignanostock, “il festival ha ancora più valore per la nostra città. Siamo rimasti increduli e scossi dagli avvenimenti dell’alluvione, ma nessuno è rimasto fermo.

Anche il Parco Urbano, uno dei simboli e punto di riferimento per i forlivesi, è stato molto colpito da questa emergenza, riscontrando diversi danni. Vitignanostock, ancora una volta simbolo di speranza e leggerezza, un evento che ci permette di condividere attraverso la musica uno degli spazi cittadini più amati. Un evento con al centro le connessioni tra le diverse persone, tra i partner e le diverse realtà della città sia commerciali che sociali. Il palinsesto artistico è stato studiato proprio per offrire qualità musicale e differenze di stili, per unire le persone e celebrare con tutta la comunità l’arte.” 

Vitignanostock, organizzato grazie al contributo degli sponsor e di numerosi volontari, è stato un viaggio nella musica lungo tre giorni, con tre stili differenti. A partire dalle 17 di ogni giornata la Collina dei Conigli ha dato il via agli aperitivi con le prime esibizioni live fino alle 20 con l’inizio dei concerti. Sul palco un susseguirsi di artisti per tutta la serata e a concludere ogni data un dj set selezionato. Per un totale di 19 artisti e 9 dj. Ultima novità dell’edizione è la scelta artistica di avere almeno una donna per serata ognuna con la sua particolare originalità nel panorama musicale.

La prima serata dedicata ai giovani ha avuto come headliner Legno, gruppo emergente che sta conquistando gli amanti dell’indie. Ma anche Tibi, MonnaElisa, Futura e gli Hernandez e Sampedro, in assoluto la band con più anni di esperienza di questa edizione.

A chiudere la serata i djset Doansai e Nick Lencioni. Il 2 settembre è stata la data dedicata a tutte le sfumature del rock. A partire con la dolcezza del piano di Andrea Missiroli, al R&B di Frances P, poi al Grunge dei LoudBanner esploso quindi nel rock punk italico con gli Elephant Brain, headliner della serata. Boccia e Greg, due dj giovanissimi e molto noti nel nostro territorio, hanno fatto scatenare tutti alla fine dei concerti e fino a notte fonda.

Il 3 settembre, un sapore del tutto speciale dalle mille sfumature: è la giornata dedicata al sociale e alle famiglie. Partita con la band che ha radici nel sociale, Tam Tangram Band composta da 22 musicisti con fragilità che hanno fatto della musica il loro capolavoro, seguiti dal genere folk de Il Mago Annoiato che ha incuriosito con le sue chitarre fatte con orologi, spade e scatole di sigari. La serata è proseguita con un gruppo rock ironico, I Santini, che poi hanno lasciato il passo ai tanto attesi Rumba De Bodas, protagonisti della serata con il loro funk adriatico. A chiudere la 14esima edizione del festival, Dj Cleto. 

Vitignanostock è un festival con la musica al centro, ma non solo. L’associazione giovani di Avis Forlì è stata partner del festival per promuovere e sensibilizzare i giovani sull’importanza della donazione del sangue. Lo speciale foodtruck ChiCChiAmo gestito da ragazzi con fragilità, progetto ideato da CavaRei, presente per far gustare un ottimo caffè e far conoscere la nuova realtà. Ma è stato presente a partire dalle 17 di ogni giorno anche l’artigianato locale che ha dato vita al market del festival. Ed infine uno spazio dedicato all’arte con diverse sculture di artisti che ci trasporteranno in una dimensione intima. 

Vitignanostock: sound emergente
Vitignanostock: sound emergente
Pubblicato su XX IN Magazine XX/XX, chiuso per la stampa il XX/XX/XX

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